Giorno 1: Durazzo
Arrivo a Tirana - Durazzo
Trasferimento in hotel per conto proprio (consultare il prezzo dei trasferimenti). Se, a causa dell’orario del volo di arrivo, i passeggeri raggiungono l’hotel dopo le ore 21:00, riceveranno una cena fredda in camera.
Giorno 2: Durazzo
Durazzo - Tirana - Berat - Durazzo / Distanza: circa 200 km
Dopo la colazione, visita di Tirana, capitale dell’Albania. Durante il tour, scoprirete una città famosa per i suoi edifici colorati. Una passeggiata in Piazza Skanderbeg vi permetterà di conoscere la ricca storia del Paese. In questa piazza vedremo anche la Moschea Et’hem Bey, preservata durante l’epoca comunista grazie al suo valore storico. Proprio accanto si trovano altri monumenti come l’Opera, la cosiddetta Torre dell’Orologio e il Palazzo della Cultura, oltre alle cattedrali ortodossa e cattolica. Proseguiremo quindi lungo il Viale dei Martiri della Nazione, dove conoscerete uno scorcio della vita quotidiana dell’ex dittatore Enver Hoxha. Passeggeremo nel quartiere Blloku, il più amato dai giovani, ricco di negozi e caffè. Proseguimento per Berat, conosciuta anche come “la città delle finestre”, uno dei luoghi più belli d’Albania, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2008. Circondata da un imponente massiccio montuoso, la città è cinta da antiche mura e vanta oltre 2.000 anni di storia. Sopra il ben conservato centro storico, in stile ottomano, si erge il castello con una vista unica, una cisterna romana e la Cattedrale di Santa Maria, che ospita il Museo Onufri.
Giorno 3: Scutari
Durazzo - Ura e Mesit - Scutari / Distanza: circa 94 km
Dopo la colazione, partenza verso nord in direzione di Ura e Mesit, uno dei monumenti più importanti dell’epoca ottomana. Il Ponte di Mesi, considerato “uno dei tre ponti più impressionanti con oltre 300 anni di storia”, è il più grande dell’Albania dell’era ottomana ed è riconosciuto come monumento culturale di grande valore. Proseguimento per Scutari, la città più grande dell’Albania settentrionale. Le influenze italiane e austriache si riflettono negli edifici che si possono ammirare passeggiando nella vivace zona pedonale. Dall’imponente castello di Rozafa si gode di una splendida vista sugli Alpi Albanesi e sul lago di Scutari. Sistemazione in hotel a Scutari.
Giorno 4: Budva
Scutari - Ulcinj - Petrovac - Budva / Distanza: circa 150 km
Oggi il viaggio ci porta al confine con il Montenegro. La prima tappa sarà Ulcinj, la città più meridionale del Paese. Qui, sotto il dominio ottomano, esisteva un noto mercato degli schiavi; tra i prigionieri più celebri vi fu il poeta spagnolo Miguel de Cervantes. Proseguiremo poi verso l’antico villaggio di pescatori di Petrovac, situato in una splendida baia di sabbia rossa. Arrivati a Budva, inizieremo con una passeggiata nella città e poi ci sistemeremo in hotel.
Giorno 5: Budva
Giornata libera
Giorno 6: Budva
Budva - Tivat - Risan - Perast - Kotor - Budva / Distanza: circa 58 km
Oggi ci dirigiamo verso la baia di Kotor, uno dei paesaggi più belli del Mediterraneo, circondato da alte montagne e pittoreschi villaggi costieri. Al mattino visiteremo la città portuale di Tivat, sviluppata inizialmente dai veneziani e successivamente dall’Impero austro-ungarico come base navale. Passeggeremo lungo la marina di Tivat, conosciuta come “Porto Montenegro”, costeggiando imponenti yacht e lussuosi appartamenti.
Lungo il tragitto verso l’incantevole città di Kotor, faremo una sosta a Risan, situata nell’angolo più profondo della baia, simile a un fiordo, ai piedi delle pareti calcaree alte quasi 1.000 metri del massiccio Orjen. Proseguiremo lungo la suggestiva strada costiera fino a Perast, da cui si gode una vista idilliaca delle isole di San Giorgio e Santa Maria.
Arriveremo infine a Kotor, dove faremo una visita guidata a piedi di questa città dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, considerata una delle più belle città storiche del Mediterraneo. Tempo libero e rientro in hotel.
Giorno 7: Durazzo
Budva - Lago di Scutari - Bar - Durazzo / Distanza: circa 170 km
Dopo la colazione, partenza verso sud, in direzione del lago di Scutari e dell’omonimo parco nazionale. All’arrivo, faremo un giro in barca fino alla vecchia prigione statale, la “Alcatraz del Montenegro”, un’isola-prigione oggi abbandonata. Proseguiremo poi verso la città di Bar, il cui centro storico si trova protetto da un castello arroccato su una roccia nelle montagne di Rumija. Solo nel XIX secolo questo insediamento abbandonato divenne il nuovo quartiere di Novi Grad. Rientro in Albania e sistemazione in hotel a Durazzo.
Giorno 8:
Partenza
Trasferimento in aeroporto per conto proprio (consultare il prezzo dei trasferimenti).
